giovedì 7 agosto 2008

Massa - 1 Agosto 2008 - di R.Gozzani

Scie chimiche sopra Massa?

Questa e' la prima volta che documento le scie chimiche (e che pubblico un blog).
Certo, non posso esserne certo che lo siano, ma quelli piu' esperti nel riconoscerle forse confermeranno.
Seguiranno 4 sezioni: Varie, Colori, Nord e Singola
Iniziamo subito con le foto (data e ora e' sovrascritta).

VARIE:
Ecco quanto si presentava all'uscita da lavoro; tante strisce.
Ho contato gli aerei, erano ben 5 contemporaneamente, un paio guardando verso monti, un paio verso mare e uno verso Viareggio. Arrivato a casa ho scattato tutte queste foto.

Tante belle scie, chimiche?

Si vedono numerose scie, molte delle quali le ho viste formare dagli aerei. Ma che traffico c'e' oggi!

Oh, guarda c'era ancora un pezzo di cielo senza nuvole! Rimediamo subito.

Ecco un aereo "normale"! La scia non e' ben definita e svanisce subito (oppure e' voluto!).
COLORI:
Quando ho visto le nuvole colorate (riflessi del sole tipo arcobaleno) ho pensato: eccole, sono loro!

NORD:
Verso Nord ho osservato la formazione di un paio di scie.

...che si incrociano a 90 gradi apparentemente alla stessa quota (o quasi) dopo un solo minuto.

Singola:
L'ultima scia "strana" che voglio documentare e' stata tracciata verso Sud. Ne ho scattato foto a distanza di 5 minuti l'una dall' altra, vedendola ingrossare, senza perdere di consistenza.

La scia della foto sopra si e' subito gonfiata, e' quella subito sopra la chioma dell'albero centrale. Ti stavi sbagliando con quella che incrocia da sinistra verso destra sempre sopra l'albero centrale? Ma no! Quella e' appena stata tracciata, in 5 minuti ne passano parecchi di aerei!!!

Ok, ultima foto. Sono passati 25 minuti, la prima scia e' ormai diventata una nuvola (tra i 2 alberi centrali) e la seconda scia un nuvolone!

In conclusione non so se queste siano veramente scie chimiche, ma potrebbero esserlo.

6 commenti:

Roberto G. ha detto...

Novita'!
Primo:
ho fatto una misurazione in pixel e un aereo fotografato al massimo zoom e' 14 pixels. Una casetta a 3Km da qui e' 15 pixels. Un Boeing 767 e' lungo almeno 48 metri = e' 3 volte la lunghezza di quella casetta = e' a 8000 metri.
Lassu' fa veramente un freddo boia! Non mi meraviglierei se stessimo tra -25 e -40 gradi dove le scie di consensazione sono piu' persistenti.

Secondo:
ieri sera ero a Viareggio, durante il tramonto ho contato bel 6 aerei (con scie normalissime) in direzione est compresi in un angolo solido di non piu' di 20 gradi!

Conclusione:
Il traffico aereo sopra le nostre teste e' molto piu' intenso di quanto possiamo immaginare. Quando questo e' evidenziato da condizioni ad alta quota tali per cui la consistenza delle scie di condensazione non decade nel giro di qualche minuto, ma persiste, allora la sensazione e' di stupore di fronte ad un reticolo che viene via via a formarsi.

Certo che se questo e' cio che si vede perche' umidita' e temperatura lo permettono, allora mi chiedo: ma quanto incide il traffico aereo sull'inquinamento nazionale?

...oppure per risparmiare, la chimica la mettono nei carburanti...

kappa ha detto...

Ciao Roberto ben venuto nel blog, ottimi scatti e documentazione esaustiva, ti faccio i complmenti!! :D

Per quanto riguarda il traffico aereo, quello che io noto maggiormente è la differenza di traffico nei gioni di irrorazione dagli altri.

Per la misurazione da foto esiste un calcolo trigonometrico preciso, se ritrovo il link...

Ciao ^___^"

Roberto G. ha detto...

Grazie K99!
Ma, sara che e' semplicemente piu' visibile quando si vedono le scie?

Sai se si trova un sito con le rotte aeree della mia zona (toscana, liguria)?
Perche' e' incredibile vedere quante rotte si "incrociano".
Comunque sono vicino a Pisa, quindi l'aereoporto non e' lontano e magari qui volano piu' bassi.

Se ritrovi quel link sei troppo un grande! :-)

A presto!

kappa ha detto...

Per il link acora non l'ho trovato ne esistono di due tipi uno trigonometrico e uno semplice basato sulla focale ma in quel caso l'aereo deve passare perpendicolarare a te...

Gli aerei che aterrano agli aereoporti oviamente non fanno scie di vapore perchè in atterraggio si abbassano molto di quota tienilo presente, ci vogliono 8000 metri per una scia di vapore, in un ambiente adatto... e l'Italia per geografia e clima nn è adatta...

Sciechimiche.org ha detto...

Ciao Roberto e benvenuto nel blog.

Ricordati di aggiungere i tag nei tuoi post.

kappa ha detto...

il link per trovare la distanza da foto per ora ti dò questo ma ne ho uno migliore che sob non trovo più... era in un forum che non ritrovo
cmq intanto prova con questo
http://www.tankerenemy.com/2006/11/desumere-la-quota-di-volo-di.html